Il progetto di FORMAZIONE CONTINUA AI VOLONTARI nasce dalla necessità di rispondere alla richiesta, manifestata dai volontari, di possedere una maggiore preparazione non soltanto sul piano sociale, ma anche su quello personale. Tale richiesta è la conseguenza della pluriennale esperienza e condivisione, realizzata con i volontari dell’associazione, durante la quale, anche grazie alla somministrazione di questionari o colloqui mirati, sono stati evidenziati i bisogni formativi riguardanti i due ambiti in cui i volontari si sono trovati maggiormente a operare: la disabilità e il disagio minorile.
Sul piano sociale è emersa l’esigenza, soprattutto da parte di coloro che si accostano a questo tipo di problematiche per la prima volta, di acquisire delle competenze specifiche, sia di natura teorica che pratica, rispetto al settore di intervento con cui entreranno in contatto e le modalità per relazionarsi in maniera adeguata con i soggetti con cui saranno tenuti ad interagire durante il servizio.
Obiettivi del progetto
1) Formare i volontari ad un approccio esperienziale della vita
2) Fornire ai volontari strumenti necessari ad un approccio alla disabilità/ al disagio minorile
3) Offrire la possibilità di esperienze dirette nei vari ambiti
4) Offrire momenti di scambio e crescita personale attraverso l’esperienza della “relazione con l’altro”
Le attività di formazione al volontariato al CAE possono svolgersi:
• In maniera organizzata e ciclica attraverso corsi specifici magari organizzati in parternariato con altre associazioni e/o finanziate dai bandi di formazione del Cesvot
L’ultimo in ordine di tempo è CARO DIARIO (VEDI SCHEDA SPECIFICA)
• A chi domanda di fare volontariato al Centro, viene proposta una formazione
di sensibilizzazione e un primo approccio alle tematiche relazionali
attinenti ai servizi dove i richiedenti svolgeranno la loro attività
nel campo della disabilità, minori e infanzia
• Colloqui specifici mirati all’orientamento e alla conoscenza delle opportunità di volontariato
Informazioni
Tel. 0571/982201
“Casa Barzino” V.Barzino,1 Empoli (Fi)
Responsabile Formazione CAE
M.Rita Cestari
e-mail:mrcestari@terzosettore.it
Coordinatore Volontari
Stabile Juri
e-mail: jstabile@terzosettore.it
L’ACCOGLIENZA
L’Accoglienza è un modo di accogliere: l’Accogliere è azione che ci coinvolge tutti: corpo, cuore e mente. Ha in se l’Ascolto attivo (uno spazio interiore per te…), l’attenzione e l’interesse per la persona che si accoglie. E quando nell’accogliere c’ è una richiesta di aiuto, in essa scatta la reciprocità, inevitabile, fra chi chiede e chi dona. Accogliere senza giudicare è arricchimento reciproco nel rispetto della dignità umana di ciascuno. Ecco cosa avviene e dovrebbe sempre avvenire quando si apre la porta di Casa Barzino a Empoli. Ma come ogni “arte”, anche questa va imparata e maturata, migliorando ciò che in ciascuno di noi già c’è.
L’Accoglienza è un servizio gratuito rivolto a tutti coloro che hanno bisogno di informazioni, di ascolto e di sostegno per problemi legati alle dipendenze, al disagio giovanile e familiare, alla disabilità e al volontariato. L’accoglienza è anche il primo passo di un percorso educativo, che mette la persona a suo agio per incoraggiarla a riflettere e ad intraprendere un cammino di cambiamento: è nostro compito accompagnare la persona a crearsi e riappropriarsi di quelle risorse e di quegli strumenti che le permettano di vivere meglio le situazioni di disagio sapendole fronteggiare.